Bastardi rocchenroll

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18,00

di Stefano Pisani
Illustrazioni di Alex Galbero

Tornano i ragazzi terribili de Il mio mitra è una chitarra, sempre più arrabbiati, sempre più fuori schema, sempre più… Bastardi Rocchenroll.

La storia riprende dal bar di Ulrike, nido materno e teatro di malaffare, le facce da galera di adolescenti già lanciati a tutta velocità sulla via dell’autodistruzione, i concerti da debosciati strafatti pieni di ossessioni, gli scontri con le bande criminali per il controllo del territorio.

Niente sembra cambiare. Almeno fino a quando, un pomeriggio, mentre Matita è intenta a scavare la terra nel cortile del loro appartamento – occupato abusivamente – per piantarci semi di marijuana, salta fuori un cadavere, che porta all’indice destro un anello Claddagh: un cuore stretto tra due mani. Il corpo è secco e stecchito, ma quel cuore di metallo sanguina, spremuto da dita livide di vendetta.

 

Categories: Quaderni Iris, TinteFosche

Descrizione

Tornano i ragazzi terribili de Il mio mitra è una chitarra

sempre più arrabbiati, sempre più fuori schema, sempre più… Bastardi Rocchenroll

I ragazzi sono tornati. Più acidi e armati che mai. Lasciata l’assolata Sicilia, il nordest li accoglie con un gelido benvenuto di nebbia e smog, riconsegnandoli subito alle leggi delle strade di periferia, dove tutto è selvaggio, violento, surreale. Eppure è casa, per Kalì, Birro, Jesus, Caele e Matita: i Tempio Elettrico.

La nostalgia li riconduce nei luoghi dove sono cresciuti, dove niente sembra essere cambiato, dopo mesi di assenza: il bar di Ulrike, nido materno e teatro di malaffare, le facce da galera di adolescenti già lanciati a tutta velocità sulla via dell’autodistruzione, i concerti da debosciati strafatti pieni di ossessioni, gli scontri con le bande criminali per il controllo del territorio.

Niente cambia. Almeno fino a quando, un pomeriggio, mentre Matita è intenta a scavare la terra nel cortile del loro appartamento – occupato abusivamente – per piantarci semi di marijuana, salta fuori un cadavere, che porta all’indice destro un anello Claddagh: un cuore stretto tra due mani. Il corpo è secco e stecchito, ma quel cuore di metallo sanguina, spremuto da dita livide di vendetta.

E in un’arena d’asfalto, dove cani rabbiosi si sfidano a morte per soffrire e non pensare, senza paura e senza speranza, sarà guerra. Una guerra in cui droga, musica e amore saranno l’unica trincea.

 

Stefano Pisani, classe 1964, due passioni: libri e musica. Bibliotecario; suona metal dal 1982 con gli SPITFIRE, e combat rock dal 1999 con gli EX, gruppo con il quale è maggiormente impegnato in attività live e discografiche. Per venticinque anni ha seguito la scena musicale locale e nazionale come giornalista pubblicista.

Ha pubblicato due libri di racconti, nel 1992 e nel 2009; il suo primo romanzo, Il mio mitra è una chitarra, è stato pubblicato da Delmiglio Editore nel 2017. Troviamo gli stessi protagonisti a destreggiarsi tra musica pesante e vita di periferia

in questo Bastardi Rocchenròll, che ne è il seguito.

 

Alex Galbero, nato nel 1989, anno del crollo del muro, anno di grandi cambiamenti.

Cresciuto tra cabinati, console, fumetti e JRPG, ma la cosa più importante è il disegno, che da sempre l’accompagna.

Dopo studi di grafica e di design intraprende la strada dell’autoproduzione

con Cyrano, creando l’antologia horror L’ordine della scala nera, collaborando per Ingensaga e supervisionando La Scala Nera: volume secondo.

L’ultima fatica è quella che tenete tra le mani, dove ha seguito tutte le illustrazioni.

 

Informazioni aggiuntive

Autore

Stefano Pisani

Copertina e illustrazioni

Alex Galbero

Genere

pulp/graphic novel

Pagine

240

Formato

cm 17 x 24

Età consigliata

18+

Prezzo ebook/pdf

euro 7,90

ISBN

978–88–85521–49-0

Anno di pubblicazione

2020

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